Registro con disappunto il vostro commento al video del ragazzino palestinese strattonato e caricato a forza su di un furgone dalla polizia israeliana.
Il ragazzino non era neanche accusato di niente, come voi stessi ammettete: era un semplice testimone. Ditemi voi in quale paese civile si tratta così un testimone di inchiesta, per di piu' minorenne.
La vostra difesa d'ufficio conferma purtroppo il sentire di molti: che per gli israeilani i palestinesi siano poco piu' che bestie. Immaginate se al posto del piccolo palestinese ci fosse -orrore- un ragazzino ebreo e al posto della polizia gli agenti dell'anp. Onestamente, come avreste commentato il video?

Il quadro che lei dà dell'accaduto è parziale. Ha saltato il contesto, nel quale c'erano soldati israeliani aggrediti a pietrate, tra i quali il fratello del ragazzo fermato. ci verrebbe da chiederle come reagirebbe lei se si trovasse in una situazione simile. ma lei non bada a queste sottigliezze, le interessa solo stigmatizzare i modi bruschi dei cattivi israeliani. le auguriamo di non trovarsi mai in situazioni simili, siamo sicuri che l'ultima cosa alla quale penserebbe sarebbero i modi educati e gentili da usare contro i suoi aggressori.
Evitiamo di chiederle cosa pensa del terrorismo arabo, che è alla base delle misure di sicurezza applicate in Israele, tra le quali la barriera di sicurezza, una misura sicuramente sgradevole, ma che causa fastidi, non stragi. quelle le procuravano i terroristi prima dell'arrivo della barriera. Un dettaglio di poco interesse, no ?
IC redazione