Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Cosa fate se qualcuno prova a stregarvi? 01/02/2011
Cosa fate se qualcuno prova a stregarvi?
Walid Muhammed Haji
Cari amici, vi ho raccontato nelle cartoline scorse la lodevole lotta di Hamas contro le streghe di Gaza, che sono tante e terribili; e non vi ho nascosto i mezzi sleali con cui il Mossad lotta contro il mondo islamico servendosi di pescecani, avvoltoi, meduse, virus e ragazze di facili costumi. Ma colpevolmente non avevo messo insieme le due cose. Ora mi aiuta a farlo una notizia che mi è stata gentilmente segnalata. Perché sapete chi sono gli ispiratori delle streghe e i maggiori praticanti in prima persona della stregoneria? Ma gli ebrei, naturalmente. E chi lo dice? La più affidabile fonte di informazione del mondo, la più bella e la più islamica che ci sia, Al Jazeera, che qualche settimana fa ha intervistato un sudanese che era stato richiuso a Guantanamo pur essendo del tutto innocente, com'è ovvio (http://elderofziyon.blogspot.com/2010/12/those-jews-and-their-witchcraft.html. Se volete vedere il video per capire che faccia ha uno che dice cose del genere gurdate qui: http://www.memritv.org/clip/en/0/0/0/0/0/0/2730.htm. Restereti sorpresi dalla serenità con cui si possono raccontare queste cose.
Racconta dunque questo Walid Muhammad Hajj che a Guantanamo "il mezzo più comune per abbattere i fratelli era la stregoneria". Sottoposti agli incantesimi degli ebrei, che fra le guardia della prigione erano naturalmente tantissimi, "i fratelli" cambiavano di colpo, "si toglievano improvvisamente gli abiti", o "vedevano gli altri nudi davanti a loro" o "si mettevano a urinare nel latte". Lo stesso eroico Haji sentì una notte d'improvviso "che un gatto stava cercando di penetrarmi. Provava e riprovava a penetrarmi". Ma per fortuna contro queste stregonerie esiste un rimedio: "la grazia di Allah, ottenuta attraverso la recitazione dei versetti e la frequente invocazione del suo nome". Il che fra l'altro dimostra chiaramente il carattere religioso dell'assalto e la superiorità della religione islamica sulle altre. Dunque, la prossima volta che gli ebrei cercano di lanciarvi un incantesimo e vi viene voglia di fare un bisognino nella tazza del cappuccio o vi viene in mente che un gatto potrebbe essere interessato sessualmente alla vostra persona, sapete cosa fare: convertitevi e pregate. In arabo, naturalmente. Ma se vi viene voglia di combattere, di far saltare in aria un grattacielo, di ammazzare tutti gli invitati a un matrimonio o di tirare giù un aereo, non preoccupatevi, non è stregoneria. E' un impulso buono, basta soddisfarlo per andare in paradiso e penetrare voi qualche vergine. L'importante è che non ve lo impediscano con delle barriere, ebraiche anche loro.