venerdi 16 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Vittime e carnefici: ruoli da non confondere 13/01/2011
copia di e-mail inviata a Paolo Mieli:
 
caro Mieli, torno a rivolgermi a lei come ai tempi della Stanza!
Immagino abbia ricevuto molti messaggi a seguito del suo intervento di ieri sul Corriere. Anch'io non resisto alla tentazione.
Da una parte la ringrazio perché tenere aperto il problema del dramma Shoah fa bene alla Memoria, contro l'indifferenza e l'oblio solo parlarne ci salva.
Però andare a scavare nel modo in cui fa il ricercatore C. Browning mi suscita perplessità. Chi fa davvero ricerca ha il diritto-dovere di cercare di sapere tutto, di non trascurare niente, di attribuire le colpe ai veri carnefici, di non assolvere nessuno... straordinario davvero in questo senso quel capolavoro che è il testo di Jan Gross che io rileggo una volta l'anno all'approssimarsi del mese di luglio.
Ciò che mi preoccupa è il lettore occasionale, quello che fa della Giornata della Memoria un contenitore da tirare fuori dal cassetto solo il 27 gennaio. Non vorrei che si facesse una omologazione del dramma e si finisse per dire che in fondo vittime e carnefici si sono mescolati e poi, anche questi ebrei non erano proprio stinchi di santo.... ecco, mi terrorizzano le conclusioni spicciole.
Quel Becker era un carnefice, e come tanti altri è sfuggito alla giustizia! Le scrivo soprattutto perchè solo a sentirlo nominare Radom mi sento un nodo alla gola. A Radom in tanti anni non ho ancora trovato un giusto aggancio; magari mi può aiutare proprio lei signor Mieli, io a Radom vorrei fare luce sul dramma accaduto il 21 marzo 1943 nel cimitero di Szydlowiec e poi vorrei sapere cosa ne sanno gli insegnanti di Radom oggi dei 14 bambini polacchi ebrei di cui 5 erano di Radom che finirono nelle mani del medico carnefice che li usò per i suoi insensati esperimenti sulla Tbc e poi.... mi risulta che a Radom non si racconti dei 20 bambini di Bullenhuser Damm.
L'anticipo del libro di C. Browning è la triste conferma, ahimè, di quanto sia vero che gli ebrei non sono stati mai rispettati e accettati veramente da nessuno, ma soprattutto quanto sia vero che a sterminarli ci si sono messi in tanti.
un caro saluto
 


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT