Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Arrestate presunte spie israeliane in Iran per l'omicidio di uno scienziato Ma è più probabile che sia stato il regime a ucciderlo per impedirgli di scappare in Svezia
Testata: Autore: La redazione del Giornale Titolo: «Scienziato ucciso: arrestate spie israeliane»
Riportiamo dal GIORNALEdi oggi, 11/01/2011, a pag. 10, l'articolo dal titolo "Scienziato ucciso: arrestate spie israeliane".
Mahmoud Ahmadinejad
L'Iran ha arrestato un gruppo di presunte spie israeliane, ma non si sa nemmeno di chi si tratti, per l'assassinio di Masoud Ali-Mohamma, scienziato. L'unica cosa certa è che " Ali-Mohamma, fermo sostenitore dei riformisti e fortemente critico verso il governo del presidente Mahmoud Ahamdinejad, secondo i siti d’opposizione quali Iranpressnews e Cyrusnews , sarebbe stato a conoscenza di diverse informazioni riservate sul dossier nucleare iraniano e avrebbe avuto l’intenzione di lasciare l’Iran ". Questa frase chiarisce molte cose, nel caso qualcuno avesse ancora dei dubbi, non c'è spazio per gli oppositori, in Iran. Il programma nucleare non è pulito, nè pacifico. Se nel punire uno scienziato dissidente si riesce anche a incastrare Israele, tanto meglio. Questaè la linea della teocrazia iraniana, che continua a commettere i suoi crimini impunita, grazie alle mani che Obama continua a tendere, nonostante la sua strategia si sia dimostrata fallimentare. Ecco il pezzo:
Le autorità iraniane hanno arrestato un gruppo di presunte spie israeliane accusate dell’assassinio dello scienziato nucleare Masoud Ali-Mohamma, morto il 12 gennaio 2010 in un attentato nel nord di Teheran. È quanto riferisce il ministero dell’Intelligence iraniano in un comunicato, citato dall’agenzia di stampa ufficiale Irna , spiegando che presto verranno comunicati i nomi delle persone finite in manette. Teheran nella nota accusa inoltre il Mossad di sostenere una rete di terroristi all’interno dell’Iran, organizzando attentati contro personalità di rilievo nel mondo scientifico iraniano. Secondo fonti dell’opposizione all’estero dietro l’assassinio dello scienziato ci sarebbero invece i servizi segreti paralleli della Repubblica Islamica. Ali-Mahamma, fermo sostenitore dei riformisti e fortemente critico verso il governo del presidente Mahmoud Ahamdinejad, secondo i siti d’opposizione quali Iranpressnews e Cyrusnews , sarebbe stato a conoscenza di diverse informazioni riservate sul dossier nucleare iraniano e avrebbe avuto l’intenzione di lasciare l’Iran per andare a vivere in Svezia. E sempre ieri l’Iran ha messo al bando i romanzi dello scrittore brasiliano Paulo Coelho. È quanto si legge in un messaggio pubblicato sul blog dello stesso autore.
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