Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
quando io vi parlo di Eurabia, penso innanzitutto dal mio punto di vista che è ebraico. Ma il problema è molto più generale, non riguarda solo gli ebrei, ma anche i cristiani, perfino i comunisti che di solito sono molto filoarabi. Come sempre, vi dò qualche notizia che non troverete facilmente sui giornali italiani. In Algeria, paese che non figura fra i più estremisti, quattro persone sono state di recente condannate al carcere per aver aperto un luogo di culto senza autorizzazione, un reato che in Italia porterebbe in galera metà degli immigrati. Naturalmente questo luogo di culto era cristiano. (http://www.asianews.it/notizie-it/Condannati-quattro-cristiani-algerini:-hanno-creato-un-luogo-di-culto-senza-permesso-20236.html) Non parliamo di quello che succederebbe in un caso del genere in posti come l'Irak, soprattutto perché i "colpevoli" erano musulmani convertiti.
A questo proposito un recente sondaggio mostra per esempio che in Egitto l'84 per cento è favorevole alla pena di morte per i musulmani che cambiano religione (e l'82% alla lapidazione per gli adulteri e il 77% all'amputazione delle mani per i ladri); in Giordania l'86 per cento vuole la pena di morte per gli apostati (il 70 per la lapidazione, il 56 per le amputazioni) (http://www.solomonia.com/blog/archive/2010/12/poll-reveals-frightening-popularity-of-r/) . Inutile dire che la vita dei non islamici nei paesi islamici è durissima: gli ebrei sono spariti, come religioni minori ma tradizionali come i sabei e i madei in Irak e i bahai in Iran. I cristiani se ne stanno andando. Ma non sempre hanno buona sorte.