mercoledi` 02 luglio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






Rassegna Stampa
20.11.2010 Pax Christi & Co. seminano odio a Bolzano
Il commento di Paolo Campostrini

Testata:
Autore: Paolo Campostrini
Titolo: «Agnelli e pastori senza i lupi»

Sull' ALTO ADIGE, quotidiano di Bolzano, è uscita ieri una cronaca di Paolo Campostrini in merito a un convegno organizzato da Pax Christi. Facile prevederne le dinamiche e le finalità. Di sicuro il massimo dell'odio organizzato nel nostro paese contro Israele.
Pubblichiamo una parte della cronaca dell' ALTO ADIGE, preceduta da un commento di Federico Steinhaus:

Ieri si è svolto a Bolzano un convegno per la pace in Palestina. Era organizzato da Pax Christi, presente il coordinatore Nandino Capovilla, dal Forum Palestina, presente Francesco Giordano, e dal Comitato Quincho Barrilete. Dal titolo del convegno, “Ponti e non muri”, si poteva immaginare un ragionamento sereno e non troppo fazioso sulla situazione dei palestinesi, ma gli organizzatori non si sono voluti smentire ed hanno chiesto l’attivazione della “Campagna BDS” (Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni) proposta da 170 organizzazioni palestinesi nel 2005. E’ a questo punto inutile sottolineare che le parole d’ordine sono state le solite di queste occasioni, in cui ogni colpa è solo di Israele. Dando notizia del convegno il quotidiano di Bolzano “Alto Adige” ha pubblicato anche un commento del suo capo redattore Paolo Campostrini, del quale riportiamo i passi salienti.


i lupi travestiti da agnelli

 “Queste sono poche righe di personale delusione. Perché a Bolzano si continua a discutere di Israele/Palestina senza che mai si possa scorgere tra i relatori anche il lupo israeliano: ci sono solo gli agnelli (i palestinesi) accompagnati da qualche buon pastore cristiano (che col mondo ebraico ha ancora qualche conto in sospeso). Prima Radio Tandem e oggi il Centro Pace insistono nel dar voce solo alle speranze sofferenti dimenticandosi delle paure. Le paure del lupo, s’intende. Che magari andrebbe, se non compreso, almeno ascoltato visto che dal 1946 qualche milione di agnelli (gli stati arabi) si rifiutano di accettare il suo diritto ad esistere...Se da 60 anni hai solo nemici intorno, magari ti crescono i denti...La delusione consiste nello strabismo di queste serate: sembrano organizzate perché tutti possano entrarvi con una certa idea del problema e uscirne, un paio d’ore dopo, con la stessa identica idea...(Amos Oz) ascolta i ragazzi israeliani i quali, da quando il muro c’è, vanno a scuola la mattina in bus senza più farsi saltare in aria...Non vorremmo che in una terra di minoranze parlanti (la nostra) l’unica senza voce restasse, come sempre nella storia, quella ebraica”.

Per inviare all' Alto Adige la propria opinione, cliccare sulla e-mail sottostante.


lettere@altoadige.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT