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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Sinodo: una pugnalata alla schiena a Israele 25/10/2010
"Ma cosa vogliono questi ebrei, sempre a lamentarsi?..." a proposito di quel distillato di nefandezze su Israele uscito dal Sinodo dei venerandi Padri della Chiesa e su cui il professor Ugo Volli, il professor Giorgio  Israel e David Rosen esprimono il loro giustificato disappunto.  Persino il dottor Amos Luzzatto, profeta disarmato dell'  "embrassons nous", deve ammettere che risoluzioni di tal fatta azzerrano gli sforzi per giungere alla pace in M.O.
Ricorrendo a frasi rese storicamente famose e conoscendo la Storia di quella Regione, l'azione del Sinodo ritengo possa identificarsi in una "pugnalata alla schiena" ad uno Stato Democratico, Israele, e non si può non parafrasare Paolo Sarpi: "Agnosco stilum Romanae Ecclesie". Di peggio credo non si possa dire.
Il "Dilemma" che il Rabbino Capo di Roma si era posto:
"Tra le due, cosa è più micidiale, come insulto alla memoria e pericolo per il presente, negare la Shoah o affermare che 'I perseguitati sono diventati persecutori' e 'gli israeliani si comportano come nazisti' ?  La domanda era pleonastica, il "dilemma" è stato implicitamente svelato dalla risoluzione sinodale, il sommo Responsabile  ne sopporti le conseguenze, ma ben altri pagheranno tale atto di viltà e  insipienza. Vergogna!
Ed ora che succederà? Facile risposta: i terroristi esulteranno vedendosi riconfermati nei loro progetti omicidi contro gli ebrei, i cripto-terroristi, quelli che fingono di volere la pace con quel "corpo estraneo", alzeranno la posta, lo psicopatico di Teheran si vedrà rinfrancato nei suoi giudizi e nei suoi progetti contro "l'entità sionista" e i "tre colori,nero,rosso e bianco",  grideranno tutti contro "il cane in chiesa". E J-Call? Buoni questi, diranno: "Ve la siete cercata!"(*) E il finto corsaro dell' "Exodus Due" vorrete che non organizzi un talk show sulla risoluzione sinodale arrotando le erre e strabuzzando gli occhi contro i pochi "partigiani d'Israele" presenti? Ne vedremo di tutti i colori: intanto ringraziamo questi porporati e....
Bruno Basso
 
(*) anche questa battuta passerà alla storia.
 
 
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Post Scriptum: lo so, i compiti oggi non sono pochi e l'impegno d'attenzione richiesto notevole, ma i tempi sono quelli che sono e uso un giro di parole per evitare il termine più idoneo a descriverli.

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