Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
In settembre ho inviato a Sephora una e-mail in cui chiedevo chiarimenti riguardanti il boicottaggio dei prodotti israeliani in quanto ritengo vergognoso che ai giorni nostri si continuino ancora ad usare queste forme di discriminazione e violenza (beninteso rivolte verso chiunque). Questa la risposta:
"Sephora non sta mettendo in atto alcun tipo di boicottaggio verso i prodotti israeliani. La marca Ahava non è mai stata distribuita in Italia mentre è ancora in catalogo in Francia".
Allora a questo punto dove sta la verità ? Forse la cosa migliore sarebbe informarsi direttamente presso Sephora se sarebbero disposti ad importare prodotti israeliani senza alcun preguidizio ma mi rendo conto purtroppo che in Eurabia ormai tutti hanno paura di esporsi ad eventuali ritorsioni dei paesi islamici.
Cordiali saluti Sandro Semsey
Pretendeva forse che le dicessero che avevano ceduto al boicottaggio ? La verità è che la catena di profumerie "Sephora" ha tolto i prodotti AHAVA dai suoi scaffali, in Francia e in Italia, esattamente come IC ha riportato, dopo aver controllato le informazioni ricevute da una nostra lettrice, la quale è stata in corrispondenza con la sede italiana di "Sephora". Adesso, per non perdere i clienti, hanno assunto la linea 'morbida', arrivando a negare l'evidenza. IC redazione