sabato 03 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






 
Giorgia Greco
Libri & Recensioni
<< torna all'indice della rubrica
Ken Scott, Cantano gli uccelli 13/09/2010

Cantano gli uccelli di Horace “Jim” Greasley e Ken Scott
Fausto Lupetti editore             Euro 18

Era difficile aggiungere una voce nuova allo strazio raccontato dai tanti libri sulle atrocità compiute dai nazisti nei lager. Eppure, in questa materia così dolorosa, “Se all’inferno cantano gli uccelli”, si distingue come una piccola tessera di vita e d’amore in  un efferato mosaico di morte. E’ la testimonianza affidata al ghost writer Ken Scott da Horace “Jim” Greasley, un barbiere della provincia inglese catturato a vent’anni dai nazisti nel ’40 e tenuto prigioniero in un campo di concentramento polacco fino alla liberazione del ’45. Una storia di sofferenza e tormento, ma anche di umanità, di amicizia e d’amore. Per Rosa, una ragazza tedesca della Slesia sottomessa dalla dittatura di Hitler. Una passione irresistibile e travolgente, nutrita attraverso incontri pericolosi e clandestini. Nel libro la dignità di un gruppo di prigionieri riesce ad avere la meglio sulla cieca brutalità dei loro aguzzini. Nonostante la violenza, la fame, il freddo e l’orrore.
Jim ha raccontato i fatti a Ken Scott settant’anni dopo, poco prima di morire. Un libro forte, vitale, commovente.


Silvana Mazzocchi
R2 Cult La Repubblica


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT