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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Stampa Rassegna Stampa
12.09.2010 Il comunismo ha fallito ? Fidel lo deve dire ai cubani
Dal blog di Yoani Sanchez

Testata: La Stampa
Data: 12 settembre 2010
Pagina: 17
Autore: Yoani Sanchez
Titolo: «Il comunismo ha fallito ? Fidel lo deve dire ai cubani»

Leggiamo sempre con ammirazione gli articoli di Yoani Sanchez sulla STAMPA. Oggi, 12/09/2010, esce a pag.17, un suo pezzo dal titolo 
" Il comunismo ha fallito ? Fidel lo deve dire ai cubani ".


Yoani Sanchez                      Fidel Castro              Il dio che ha fallito

Mi ero ripromessa di non parlare più di quel signore con la barba ben curata e l’uniforme verde oliva che con la sua presenza ossessiva monopolizzava l’attenzione nei giorni della mia infanzia. Potevo vantare molti motivi a sostegno della mia decisione di non rammentare più Fidel Castro: lui rappresenta il passato; dobbiamo guardare avanti - a una Cuba nella quale non ci sarà più - e in mezzo alle difficoltà del presente, citarlo mi sembrava una distrazione imperdonabile. Ma oggi è entrato di nuovo nella mia vita con uno dei suoi caratteristici colpi di scena. Mi vedo obbligata a metterlo ancora in primo piano dopo le sue dichiarazioni secondo le quali “il sistema cubano non funziona più neanche per noi stessi”, rilasciate al giornalista Jeffrey Goldberg. Se non ricordo male, per frasi simili o di minor gravità molti militanti del Partito Comunista sono stati espulsi e un gran numero di cubani ha scontato lunghe condanne. I non conformi sono stati puniti, ma soprattutto indossare una maschera è diventato un modo per sopravvivere in un’isola che lui voleva costruire a sua immagine e somiglianza.
Forse si tratta di un impeto di sincerità che prende gli anziani nel momento di valutare la loro vita. Può essere anche il tentativo disperato di richiamare l’attenzione, come la sua previsione di un’imminente disastro nucleare o il tardivo mea culpa per la repressione nei confronti degli omosessuali di alcune settimane fa. Nel vederlo riconoscere il fallimento del “suo” modello politico, mi sembra di assistere a una messa in scena nella quale un attore gesticola e alza la voce perché il pubblico non smetta di guardarlo. Ma fino a quando non pronuncerà quella stessa frase all’interno di Cuba e non si impegnerà a non interferire nei cambiamenti necessari, saremo nella stessa situazione di sempre.
Nota: dopo aver appreso la notizia, mi ha chiamato un amico dissidente: “Se lui è passato all’opposizione, io rientro in questo stesso momento nei ranghi ufficiali”, mi ha detto.
Yoani Sanchez, 34 anni, gestisce all’Avana il blog Generaciòn Y, «ispirato dalla gente nata nei 70, segnata dalla frustrazione».

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