Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Imputare all'aggredito la prima mossa, ecco la tattica vincente 06/08/2010
Nel 1939, secondo il nazional-socialista psicopatico Hitler, chi aggredì la Germania? Ma lo sanno perfino i nazi-islamici di Hezbollah: la Polonia....
Nel 1935, secondo "el Crapun", chi atizzò il fuoco della guerra tra Italia e Abissinia? Ma lo sa perfino il nazi-psicopatico che risiede a Teheran: il Negus....
Nell'agosto del 2010 chi aggredì il "libero e democratico" Paese dei Cedri? Quel giorno stesso i giornali arabi in lingua italiana riportano la versione di tutti i Satrapi del M.O., Nasrallah e i comparielli della pacifinta e pacifalsa confraternita "Ahmadinejad & Assad sdf" compresa, che promisero incondizionato appoggio (nucleare) per estirpare la mala pianta. E' la prima versione che conta, cioè quella dei produttori di petrolio e dei terroristi islamici: Israele, ovvero l' "Entità Sionista con capitale Tel Aviv" (anche i più saputelli indicano sempre Tel Aviv quale capitale, asini!). Mister Erdogan, il corsaro nero dell' "Exodus n.2" (absit iniuria verbo, compagno Gad), conferma, sottoscrive la denuncia e presenta subito domanda su carta bollata per entrare in Eurabia a pieno titolo e senza far tanta anticamera.
Come avrete potuto notare, pur di giustificare una guerra rendendola "santa e popolare", dittatori assassini e psicopatici terroristi imputano all'aggredito la prima mossa. Nell'ultimo caso menzionato la menzogna "ha avuto le gambe corte"; la forza d'interposizione ONU tra Israele e Libano, presente colà come le tre famose simmie: "non sento, non parlo, non vedo" (e qui non posso dimenticare D'Alema, l' "equidistante facilitatore di pace" a braccetto col barbudos terrorista), di fronte all'evidenza ha ammesso che Israele non aveva sconfinato e i primi a sparare, da vigliacchi cecchini assassini, furono i soldati libanesi che avevano sapientemente, e con suggeritori barbuti e intonacati (con nera islamica tonaca,ndr), preparato la trappola. Quando si dice: il "casus belli". Ma intanto, per un giorno, gli italiani hanno pensato: "Israele, sempre lui!". Grazie RAI, grazie giornali in lingua araba.