Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Alla cortese attenzione della Redazione di Informazione Corretta
Ritorno sul tema Maradona per riferire una recentissima notizia, cattiva per i benpensanti e buona per il sottoscritto (e ritengo anche per il Prof. Ugo Volli): il Pibe non è più il commissario tecnico della Nazionale argentina. La Federcalcio del grande Paese latino-americano ha deciso infatti all'unanimità di non rinnovare all’ex-fuoriclasse del Napoli il contratto che lo legava alla guida della selezione bianco-celeste.
Per la verità, secondo quanto riportava Televideo RAI in mattinata, la Federcalcio Argentina era disposta al rinnovo di un contratto quadriennale, ma il grande sportivo (grosso, più che altro), abituato a considerarsi e ad essere considerato da alcuni suoi fanatici ammiratori qualcosa di più del Padreterno, non si è naturalmente accontentato e, quasi che avesse vinto il mondiale (invece di rimediare la figuraccia nella disfatta per 0-4 contro la Germania), ha preteso di dettare lui le condizioni: conferma sua e dell’intero staff ad egli fedele, o niente. La risposta è stata: niente. E così, tanti saluti al Pibe. Che peccato!
Noi, poveri mortali, consoliamoci comunque; liberato dagli impegni calcistici, il nostro (anzi, il loro) eroe potrà dedicarsi proficuamente ad un’altra materia a lui tanto cara, vale a dire la tutela dei popoli oppressi, o meglio, dell’Unico Popolo Oppresso al mondo (quello palestinese, ovvio!), discutendone amabilmente (tra una sniffata e qualche ettolitro di alcol) con i suoi carissimi amici Ahmadinejad, Castro e Chavez, noti paladini dei diritti umani certificati ONU. In alternativa, il Pibe potrebbe programmare un viaggio di solidarietà a Hamas, magari su qualche “flotilla pro Gaza” in piacevole compagnia con Luisa Morgantini (candidata al Nobel per la pace!!!), unendo in un sol colpo il nobile, l’utile e il dilettevole. Infatti, oltre al nobile sostegno agli eroici resistenti anti-sionisti, il Pibe Paperone potrà pagare lui la trasferta alla Morgantini, poveretta (che sarebbe altrimenti costretta per compiere la traversata a mettere mano al proprio borsellino, non potendo più metterla in conto ai contribuenti dopo la recente trombatura dei comunisti italiani al parlamento nazionale ed a quello europeo), e contemporaneamente sembrare accanto a lei perfino giovane, slanciato e bello. Quanto ai vari Gianni Minà, visto che il loro eroe avrà certamente più tempo anche per le interviste, si procurino qualche paio di grosse e spesse ginocchiere; potrebbero averne bisogno mentre raccolgono le preziose dichiarazioni del Pibe.
Concludo su Maradona ed i suoi impresentabili compari, rivolgendo un rispettoso pensiero alla memoria degli ottantacinque ebrei argentini ricordati dal Prof. Volli, vittime innocenti di infami criminali. Riposino in pace ed i loro familiari abbiano il conforto di Dio Onnipotente.