venerdi 04 luglio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
12.07.2010 Confessioni estorte sotto tortura ed esecuzioni dopo pochi giorni
Hamas contro le 'spie di Israele' a Gaza. Cronaca di Guido Olimpio

Testata: Corriere della Sera
Data: 12 luglio 2010
Pagina: 12
Autore: Guido Olimpio
Titolo: «Hamas a caccia di 'spie'»

Riportiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 12/07/2010, a pag. 15, l'articolo di Guido Olimpio dal titolo " Hamas a caccia di 'spie' ".

Olimpio definisce Hamas " movimento palestinese ". Un qualifica un po' troppo gentile per un movimento terrorista riconosciuto tale a livello internazionale...
Ecco l'articolo:


Hamas

WASHINGTON – Il movimento palestinese Hamas ha annunciato che 15 spie di Israele si sono consegnate confessando le loro colpe. Collaborazionisti che avrebbero accolto l’offerta del gruppo: presentatevi e sarete trattati con clemenza. Da adesso in poi, hanno aggiunto i responsabili di Hamas, i traditori saranno trattati con durezza.

La realtà è molto più complessa dello schema presentato dalle autorità di Gaza. Il movimento, in maggio, ha lanciato una campagna per spingere le spie nemiche a venire allo scoperto. Ma Hamas sarebbe stata invitata da 007 iraniani e siriani, nel corso di un incontro a Damasco, ad organizzare una trappola. Promettete pene lievi – è stato il suggerimento –, raccogliete un gran numero di collaborazionisti e poi giustiziateli in pubblico dopo qualche settimana. Perché è solo in questo modo — hanno aggiunto i “consiglieri” occulti— che potete costruire un potere di deterrenza nei confronti di chi è pronto a cooperare con Israele. Gerusalemme, infatti, ha investito risorse per agganciare informatori a Gaza e ne avrebbe reclutato diverse decine.

Il piano prospettato, però, non ha trovato tutti d’accordo. Qualche dirigente di Hamas ha espresso dei dubbi ed ha ricordato come in passato siano state fucilate delle spie che in realtà erano solo dei criminali di strada. Come il caso di Abu Farak, un ladro di auto costretto a confessare di lavorare al soldo di Israele e poi messo al muro.

Nonostante gli annunci e la grande mobilitazione, la campagna di Hamas non sembra aver dato grandi risultati: 15 pentiti sono poca cosa. Ed è allora previsto un meeting— a Damasco entro 3 giorni — dove i rappresentanti del movimento incontreranno esponenti dei servizi iraniani per discutere una nuova strategia.

Per inviare la propria opinione al Corriere della Sera, cliccare sull'e-mail sottostante


lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT