sabato 17 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






E se anche fosse ? 30/06/2010

Copia di e-mail inviate a Sergio Romano c/o Corriere della Sera

Il 28 giugno, nei pressi  della Sinagoga centrale di Milano, un gruppetto di 7 persone filopalestinesi, hanno organizzato una manifestazione antiisraeliana. La scelta della Sinagoga è dovuta al fatto che detti signori hanno "la certezza che all'interno del luogo di culto siano ospitati uffici dello stato di Israele", il che non corrisponde a verità, ma tant'è loro "lo sanno".
Nei discorsi tenuti dai manifestanti, c'era una richiesta precisa rivolta agli ebrei italiani di dissociarsi dalla politica israeliana, perchè altrimenti (questo era il ragionamento) gli stessi ebrei sono da ritenersi colpevoli. Insomma una versione moderna del motto "ebreo discolpati", che tanto riporta alla propaganda ed alla politica della Germania nazista. Ma costoro non sono solo "antisionisti"? Dalle modalità e dal tono della manifestazione emerge invece che dicono le bugie
Ester Picciotto

E se anche fosse ? con che diritto un branco di facinorosi stabilisce che cosa sia lecito oppure no ? Non siamo d'accordo con il suo tono tutto sommato remissivo, questi toni legittimano le richieste del tipoo "ebreo discolpati".
Come capiamo poco l'averla inviata a Sergio Romano.
Cordiali saluti,
IC redazione

*********************************

Ieri, in occasione del quarto anniversario del rapimento di Ghilad Shalit da parte di Hamas, si sono spente le luci del Colosseo a Roma, del Castello a Milano e della Mole a Torino. Il caporale israeliano, in questi quattro anni, non ha potuto ricevere visite né di medici, né di delegati della Croce Rossa e nemmeno è stato possibile inviargli cibo o giornali, come invece avviene per i detenuti palestinesi nelle carceri israeliane.
Il mio quesito è: come mai, secondo lei, alla Croce Rossa fu permesso di visitare il campo modello di Theresienstadt e non la prigione di Shalit? Forse si ripete la storia che l'allievo supera il maestro?
Ester Picciotto

Da Terezin poi si partiva per Auschwitz dopo che la Croce Rossa aveva dato il suo visto. Hamas se ne frega anche di questo.
ICC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT