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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Lettera aperta a Ban Ki-Moon 28/06/2010

Gentile Signor Segretario Generale,

la situazione nel Medio Oriente si va deteriorando ogni giorno di più sotto gli occhi del mondo intero.
Le Nazioni Unite e molti Stati cercano, in diversi modi, di portare un contributo al raggiungimento di una pace, forse oggi purtroppo impossibile, che, a detta di tanti, sarebbe stata già raggiunta se si fossero lasciati soli gli avversari costringendoli in tal modo ad affrontarsi direttamente.
Spero che non si offenderà se mi permetto di dire che alcune delle ragioni per cui i problemi di questa regione, anziché risolversi, sembrano aggravarsi sempre più, sono imputabili anche all'organismo da lei diretto.
Infatti Tony Blair, da anni l'uomo politico di grande prestigio scelto per trovare delle soluzioni al conflitto, eccelle solo per la sua assenza dalla regione e per il suo silenzio rotto solo da parole vuote di significato (l'altro giorno ha detto che si devono raddoppiare gli sforzi per arrivare alla liberazione di Gilad Shalit, senza rendersi conto che il doppio di zero resta sempre zero), e per le spese faraoniche dovute al suo gruppo di lavoro (che ancora non abbiamo capito che cosa produca).
Ma oltre all'apparato politico-diplomatico, anche quello militare pone seri interrogativi, signor Segretario Generale. Mentre, infatti, il quartier generale della missione militare Unifil, da New York, dice che i soldati Onu devono bloccare le navi dirette a Gaza perché violano la risoluzione 1.701, il comando locale a Naqoura smentisce: l’ordine non c’è. Ed allora Le chiedo: potrebbe per favore cercare, almeno, di fare un po' di chiarezza su tutte queste questioni? Se non lei, chi? E se non ora, quando?
Distinti saluti

Emanuel Segre Amar


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