Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Spionaggio e conversione, una interpretazione 16/06/2010
La conversione all'Islam della giovane coincide tuttavia con una grave crisi psicologica della stessa. Da informazioni sufficientemente attendibili sappiamo che la donna ha esperito la sua crisi spirituale di conversione e tradimento della patria in coincidenza con un disordine psicotico non superficiale.
Sappiamo inoltre che in molti o quasi tutti i casi registrati come il suo, la crisi psicotica coincidente o concomitante con la conversione islamica è una costante.
Il rapporto fra un disordine psicotico generalmente paranoide o depressivo e la crisi ideologica orientata ad esaltare ideologie sanguinarie e radicali è stato studiato e descritto magistralmente dallo psichiatra americano Morton Schatmzan nell'opera "Soul murder" pubblicato a New York nel 1973 dall'editore Random House.
L'opera costituisce uno degli studi di psichiatria manicomiale più profondi ed ancora oggi attuali nella teoria del legame funzionale fra la crisi psicotica e la conversione religiosa in senso integralista, non necessariamente islamico, anche se questo tipo di religione, per il forte impatto alla lotta sanguinaria ne costituisce il prototipo più studiato fra le grandi classi psicopatologiche criminali forensi e clinico psichiatriche con particolare riferimento alla adozione congiunta di misure di sicurezza giudiziarie e ricovero manicomiale per terapie intensive prevalentemente elettroconvulsive.