Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
:g.davidoff@libero.it A: takinut@gmail.com Data invio: lunedì 7 giugno 2010 13.59 Oggetto: sull'articolo di Volli
"E poi ci sono i filosofi, venerandi per barba e mantello: affermano di essere i soli sapienti; tutti gli altri sono soltanto ombre inquiete.(...) senza la minima esitazione, come se fossero a parte dei segreti della natura artefice delle cose, come se venissero a noi dal consiglio degli Dèi! La natura, intanto, si fa le grandi risate su di loro e sulle loro ipotesi. A dimostrare che nulla sanno con certezza, basterebbe quel loro polemizzare sulla spiegazione di ogni singolo fenomeno. Loro, pur non sapendo nulla, affermano di sapere tutto; non conoscendo se stessi e non accorgendosi, a volte, della buca o del sasso che hanno sotto il naso" La citazione è da Erasmo da Rotterdam. Fortunatamente la storia non la scrivono solo i "filosofi" che si dichiarano informati e obiettivi e che si dimostrano ben diversi ... occhio a chiamare "antisemitita" chiunque la pensa in modo imparziale, perché la storia rischia davvero di ripetersi.
Risponde Ugo Volli: Abbiamo qui una persona che si dichiara imparziale, e pensa delle cose che ritiene potrebbero essere chiamate antisemite, ma ammonisce sul rischio - se si facesse così - di provocare una ripetizione della storia (leggi una nuova Shoà): una bella minaccia, non c'è che dire. Imparziale, un po' profeta e anche molto potente è il nostro lettore, se è davvero in grado di provocare catastrofi storiche per i suoi detrattori. Un semidio. E' anche così saggio e colto che sceglie per rispondermi un brano in cui il buon Erasmo, non proprio un filosemita a tutto tondo, polemizza con i filosofi che affermerebbero di essere i soli sapienti. Sembra si riferisca a me, che però anche nei miei sogni più deliranti avrò magari pensato di fare il pirata, ma mai di essere il solo a saper tutto. Non lo smentisco per evitare terremoti. Nella disputa fra filosofi e profeti, perdono sempre gli scrittori satirici