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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Giorgia Greco
Libri & Recensioni
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Irit Amiel, Fratture 24/05/2010

Fratture                                Irit Amiel
Keller editore                      Euro 13,50

Che altro scrivere quando tutto pare già essere stato detto? Se, parafrasando Henryk Grynberg nella sua postfazione a Fratture, la letteratura sull’Olocausto oggi manca di “mezzi espressivi adeguati”, Irit Amiel dimostra invece che “è possibile trovarli”, ergendosi a voce fuori campo della Memoria.
La poetessa e scrittrice israeliana di origini polacche, che l’editore Keller porta in Italia con 23 racconti brevi, ripercorre le vicende della Shoah partendo da quelle degli scampati al genocidio, condannati a vivere dopo la tempesta. Sono ex bambini risparmiati dai rastrellamenti e nascosti negli scantinati, fuggiaschi del ghetto, sopravissuti ai campi. Amiel narra la loro solitudine, l’arrivo in Palestina, il richiamo all’ideologia socialista dei kibbutz. E anche la propria storia di ragazzina che lasciò Cestocova in tempo per attraversare l’Europa verso la terra promessa. In un incessante intreccio tra passato e presente compone un mosaico dove i ricordi di allora riemergono nell’attualità di Israele, da 40 anni paese impegnato in una guerra che strappa i figli alle madri e rende impossibile l’amore con un palestinese.


Camilla Gaiaschi
La Repubblica delle donne


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