Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Lei risponde oggi al lettore Adriano Giudici con queste parole: "chi lo indossa non è né «invisibile né irriconoscibile". Ancora una volta lei sbaglia clamorosamente. Come spiega infatti che tanti terroristi siano ricorsi al travestimento del burqa per scappare dal luogo in cui si trovavano senza essere riconosciuti? Vede che il burqa rende irriconoscibile? Inoltre, e non è meno grave da parte sua, si dovrebbe leggere, per il buon nome del Corriere sul quale lei scrive, una parola di commiserazione verso quelle donne (ce ne sono, Romano, e anche tante) obbligate contro la propria volontà ad indossare questa specie di scafandro che lei si limita a definire "rivelatore dell'identità religiosa di chi lo porta". Quel burqa il cui obbligo di indossarlo prevale sulla libertà di movimento "concessa" dal marito (Novara docet), ha un significato, per la nostra civiltà, che non deve venire taciuto. Evidentemente dove batte il suo cuore, ambasciatore, è oramai sempre più chiaro. Emanuel Segre Amar