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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Giorgio Israel
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Se Israele osa accennare a un’identità ebraica, è razzismo 24/03/2010

" Se Israele osa accennare a un’identità ebraica, è razzismo "

Una standing ovation per Benjamin Netanyahu. Con la stessa dignità con cui Menachem Begin nel 1981 respinse le “punizioni” americane, il Primo ministro israeliano ha rivendicato i diritti di Israele e ha bollato come irrazionali e irricevibili le pregiudiziali al dialogo poste dai palestinesi.

È semplicemente inaudito che Israele sia l’unico paese al mondo che non ha il diritto di rivendicare dei luoghi sacri e dei luoghi di memoria storica. I musulmani hanno ormai costellato il mondo di luoghi sacri irrinunciabili. Gerusalemme per loro è soltanto Al-Quds “la Santa”, in cui non vi è mai stata traccia di presenza ebraica. L’islam si arroga il diritto di impedire la costruzione di qualsiasi luogo sacro di altre religioni nelle proprie nazioni a “identità musulmana” e pretende di costruirne in qualsiasi altro paese. Ma se Israele osa accennare a un’identità ebraica, è razzismo.

Obama è andato al Cairo a declamare le virtù dell’islam, a spiegare quanto di grande esso ha dato al mondo e a difendere i suoi diritti inalienabili. Siamo in attesa che spieghi cosa ha dato l’ebraismo al mondo e quali diritti storici ne derivino. Frattanto Netanyahu ha fatto più che bene a rammentarglielo.

Giorgio Israel


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