Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Ritenere che l'islam moderato abbia sconfitto l'estremismo: una porcata da incoscienti 22/02/2010
Ritenere che l'islam moderato abbia sconfitto l'estremismo: una porcata da incoscienti
Fareed Zakaria
Un piccolo commento ancora all’articolo di Fareed Zakaria sul Corriere della Sera del 21 febbraio: «La sconfitta globale di Osama: l’Islam moderato ha battuto Al Qaeda».
Fosse soltanto questo sarebbe una “bufala” e basta. No, è che Zakaria parla di Islam moderato che ha battuto l’estremismo, di «sostenitori della violenza che sono diventati una minoranza», dell’America che ora è soltanto impegnata in una «localizzata campagna militare e di intelligence». Bella trovata: identificato l’estremismo islamico con Al Qaeda il problema è risolto. L’Afghanistan: un piccolo problema locale, 30.000 soldati in più per una limitata azione di intelligence. Gaza con Hamas e il Libano con Hezbollah? È l’Islam moderato, ragazzi. Dell’Iran nemmeno si parla. Quello è un «piccolo problema», come ha detto in un’altra intervista. Un gruppo di islamici moderati che tentano di fabbricare bombette puzzolenti e, sotto Carnevale, parlano per scherzo di distruggere Israele e della Shoah come di una bufala.
Se questa è l’ideologia obamiana – identificare l’Islam estremista con Al Qaeda per far sparire il problema – allora, più che una bufala, è una porcata. Oltretutto una porcata da incoscienti.