Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
C'è chi ha il coraggio di far passare per 'difesa degli ebrei' degli ignobili opuscoli antisemiti La polemica, di Giorgio Israel
Testata: Informazione Corretta Data: 19 febbraio 2010 Pagina: 1 Autore: Giorgio Israel Titolo: «C'è chi ha il coraggio di far passare per 'difesa degli ebrei' degli ignobili opuscoli antisemiti»
La polemica, di Giorgio Israel
C'è chi ha il coraggio di far passare per 'difesa degli ebrei' degli ignobili opuscoli antisemiti
Michelangelo Antonioni
È saltata di fuori la vicenda del commento entusiastico che, nel 1940, Michelangelo Antonioni fece del film antisemita “Süss l’ebreo”. Pierluigi Battista ha commentato osservando giustamente che tutto questo malessere ricorrente deriva dal fatto che troppi intellettuali e personaggi pubblici “redenti” hanno cancellato le tracce dei loro misfatti fascisti e razzisti, invece di riconoscerli onestamente e lasciare ai posteri un quadro chiaro e pulito del passato. Giustissimo. Ma le cose stanno peggio di così. Perché saremmo soltanto dentro la categoria dell’occultamento e dell’imbarazzo. Invece, in molti casi siamo nella categoria dell’esibizione e della sfrontatezza. Quello che hanno detto e scritto troppi esponenti della scuola statistica italiana sta sotto gli occhi di tutti. Altrettanto vale per i “padri” dell’ambientalismo italiano. E si potrebbe continuare. Ma i “figli” – ovvero gli allievi di costoro – non soltanto non occultano niente, ma spudoratamente giustificano le malefatte dei loro padri e aggrediscono chi osa criticarli. Hanno persino il coraggio di far passare per “difesa degli ebrei” degli ignobili opuscoli antisemiti. Altro che imbarazzo e cancellazione delle tracce.