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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Libero Rassegna Stampa
20.01.2010 Oggi inizia il processo a Geert Wilders
'Colpevole' di aver descritto in maniera veritiera l'islam

Testata: Libero
Data: 20 gennaio 2010
Pagina: 19
Autore: La redazione di Libero
Titolo: «Incitò all’odio. Parte il processo a Geert Wilders»

Riportiamo da LIBERO di oggi, 20/01/2010, a pag. 19, l'articolo dal titolo "Incitò all’odio. Parte il processo a Geert Wilders".


Geert Wilders

Il controverso deputato olandese Geert Wilders, leader del partito liberale di estrema destra Pvv e autore del documentario anti islamico Fitna, comparirà domani in tribunale ad Amsterdam con l’accusa d’incitamento all’odio contro i musulmani. Wilders, il cui partito ottiene crescenti consensi in Olanda, afferma che si tratta di un «processo politico» e di «una caccia alle streghe » nei suoi confronti. Fin dal 2006, Wilders ha collezionato numerose denunce per le sue prese di posizioni contro l’Islam, fra cui il paragone fra il Corano e il Mein Kampf di Adolf Hitler. Ma ogni volta le denunce si sono fermate di fronte alla protezione della libertà di parola nell’ambito di un pubblico dibattito. Nel gennaio 2008 il procuratore Gerard Spong ha però denunciato Wilders per conto di un gruppo di studenti, accusandolo d’incitamento all’odio. Il tribunale di Amsterdam ha accettato la denuncia, a causa della natura estrema delle parole di Wilders e del fatto che sono state più volte ripetute. In settembre, la procura ha aggiunto l’ac - cusa di discriminazione. La pena massima per ciascuna delle due accuse è la reclusione per anno, 16 mesi se Wilders verrà riconosciuto colpevole di entrambe. Il deputato rischia anche una multa fino a 10mila euro. Wilders, che più volte ha parlato di quella musulmana come di una «cultura arretrata», era stato dichiarato persona non grata in Gran Bretagna lo scorso febbraio, quando aveva voluto presentare “Fitna” a Londra. La decisione britannica è stata poi revocata dopo un ricorso del deputato in tribunale.

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