Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Il silenzio, a quei livelli, è un crimine 28/12/2009
sui gravissimi problemi che l'occidente trascura di risolvere non metterei quello riguardante Pio XII. Personalmente credo che gli ebrei stiano sbagliando nel criticare il suo operato, ma il pericolo del mondo arabo, e dell'iran in particolare, mi fanno tremare.
lettera firmata
Concordiamo sulla parte finale, ma questo non toglie che si possa e debba discutere anche di altro. Pio XII non sarà stato il Papa di Hitler, ma le sue resposnsabilità sono state enormi durante quegli anni terribili, le ricordiamo le parole di Piero Terracina, sopravvissuto ad Auschwitz:
“Del silenzio della Chiesa e in particolare di Pio XII ne abbiamo sempre parlato. Di una cosa resto convinto: che se quel 16 ottobre del '43, quando avvenne la razzia degli ebrei romani dal Ghetto, quando per due giorni restarono chiusi nel Collegio militare di via della Lungara, a 300 metri dal Vaticano, il Papa fosse uscito, avesse fatto un cenno, un gesto… . Se solo avesse aperto le braccia, … gli ebrei romani non sarebbero stati deportati. Anzi, silenzio più totale. Eppure Himmler ha atteso due giorni prima di partire, si dice che aspettasse le reazioni del Vaticano”.