Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Copia di e-mail inviata a Alberto Stabile di Repubblica:
Mi spiace doverle scrivere che il pezzo da lei firmato oggi contiene almeno un grave errore. Lei scrive infatti, a proposito della discussione tra il ministro della difesa e il rabbino Malamed: "Il duello Barak-Malamed rilancia, infatti, una discussione non risolta: se sia lo Stato ad esercitare il principio d´autorità o invece la gerarchia religiosa". Nello Stato di Israele l'autorità religiosa ha certamente un ruolo importante, ma fin dal giorno della fondazione nel 1948 è sempre stato chiaro a tutti che, comunque, essa è sottoposta alle leggi della Knesset (siamo infatti in uno stato laico) e al controllo della Corte Suprema (siamo in uno Stato di Diritto). Il fatto poi che il rabbino inciti i propri allievi a disubbidire ai loro comandanti militari (il che non è, in Israele, un delitto, a differenza di quanto avviene in tutti gli altri paesi), non ha di sicuro il significato che coloro che ignorano la realtà israeliana potrebbero pensare. Forse, però, tra questi vi è anche lei, nonostante il suo lungo soggiorno in Israele. Saluti