domenica 18 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Per capire, leggere Bat Ye'or 19/10/2009
Proprio a proposito, sto leggendo un libro che consiglierei a tutti, in special modo ai "paci-fisti", a coloro che si recano in "Terra Santa" a far escursionismo "gratis et amòre Dèi". Seguitemi nell'incipit:
"I processi che determinano l'evoluzione e il mutamento delle società umane, facendole insensibilmente scivolare verso scenari insospettabili, sono difficili da cogliere nel breve periodo. Non avvertite dai contemporanei, queste sottili correnti agiscono sul tessuto sociale, demografico, istituzionale e culturale per interi decenni, se non per secoli, e, poiché nulla traspare in superficie, l'apparente stabilità sociale e politica rassicura i popoli; ma intanto, dalle crepe che incrinano l'edificio, affiorano impercettibilmente le forme del futuro....."(pag.15).
Proseguiamo insieme più avanti:
"Tra le tragedie della seconda metà del XX secolo, gli storici rimarranno stupefatti del silenzio e della cinica indifferenza dell'Europa alla sorte dei cristiani nel mondo arabo. Situazione, questa, che riflette, ancorchè in modo meno tragico, l'esodo di un milione di ebrei espulsi dai paesi arabi mediante la pulizia etnica e il terrore nell'indifferenza delle organizzazioni internazionali...."(pag.261).
Ancora uno sforzo:
"Oggi il servilismo della cristianità si esprime nel palestinismo e nella mobilitazione del mondo cristiano al servizio dell'islam. Questo programma consiste nel diffondere la propaganda islamica in Europa e nell'occultare la politica di pulizia etnico-religiosa in atto nei paesi arabi, oltre che nelle restrizioni discriminatorie e umilianti imposte agli indigeni cristiani"......."Il servilismo della Chiesa si manifesta anche in Europa, nella corrente favorevole all'immigrazione mussulmana: la politica dell'emigrazione di massa verso l'Europa voluta dal DEA (Dialogo Euro-Arabo) è stata appoggiata in questi anni da un clero generoso, costantemente schierato in favore dell'immigrazione libera e corredata dalla concessione dei diritti politici, dall'abolizione delle frontiere e degli sciovinismi, dall'avvicinamento delle due sponde del Mediterraneo." (pag.277)
Brani tratti dal libro: "Eurabia" di Bat YéOr, ed.Lindau.
cordiali saluti
Bruno Basso 

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT