Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Due esempi dell'educazione che Hamas impartisce ai bambini 16/10/2009
Una madre esce di casa. La figlia piccola le chiede cosa porta in mano. "Porta anche noi, mamma!" La madre non risponde e non si vede più. La bambina dice: "ora capisco che portavi qualcosa di più prezioso, una bomba". L'intervistatore domanda: "Dov'è andata la mamma?" La bambina: "In paradiso". Cos'ha fatto?" "Ha ammazzato degli ebrei." "Quanti?" "Cinque" (Guardate qui il video: http://www.youtube.com/watch?v=XELcNMhkKCo)
Un orsacchiotto: "non ci saranno più ebrei, se Allah vuole". Una bambina:"Saranno tutti ammazzati" L'orsacchiotto al telefono: "che cosa vuoi fare agli ebrei che hanno ammazzato tuo padre?" Al telefono"Ucciderli". L'altra bambina: "cacciarli dalla nostra terra" L'orsacchiotto: "vogliamo ammazzarli, così li avremo cacciati dalla nostra terra, no?" La bambina"Sì, per cacciarli tutti i mezzi sono buoni". L'orsacchiotto: se non se ne vanno li ammazziamo, allora?" (Il video è qui: http://palwatch.org/main.aspx?fi=472&fld_id=473&doc_id=1340)
Questi sono due esempi dell'educazione che Hamas fa continuamente ai bambini piccoli. Un solo commento: ieri il giornale dei vescovi italiani, "L'avvenire" ha riportato con compiacimento che la vacanza di massa dei 400 "pacifisti" che fanno il bagno in Israele, fra una visita e una serata a "Jerusalem by night" "è riuscito a incontrare Hamas". La ragione del compiacimento la spiega l'autorevole organo dei gesuiti "Civiltà Cattolica" (un giornale con una illustre e continuativa tradizione antisemita che risale a un secolo e mezzo fa, e che non si pubblica se le massime autorità vaticane non ne rivedono le bozze)in questa nota ansa di qualche giorno fa: "«Riteniamo doveroso affermare che non sembra possibile cercare oggi una soluzione al problema palestinese, a cui sta lavorando il presidente Obama, escludendo dal tavolo delle trattative Hamas con tutto ciò che tale movimento rappresenta, o impegnarlo preliminarmente, come da più parti viene sostenuto, su posizioni che dovrà far proprie in un processo di crescita e di confronto, come è stato in passato per l'Olp di Arafat». È quanto scrive oggi la Civiltà cattolica in un articolo dal titolo: «Hamas e la questione palestinese», firmato da padre Giovanni Sale.