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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Repubblica Rassegna Stampa
09.10.2009 Un allenatore israeliano, un padrone saudita e un giornalista corretto
dal Blog di Enrico Franceschini

Testata: La Repubblica
Data: 09 ottobre 2009
Pagina: 1
Autore: Enrico Franceschini
Titolo: «Pace fatta tra arabi e israeliani!»

Riportiamo dal blog MY TUBE di Enrico Franceschini sul sito di REPUBBLICA, l'articolo dal titolo " Pace fatta tra arabi e israeliani! ". Enrico Franceschini è stato il corrispondente da Israele prima di Alberto Stabile, una mosca bianca se consideriamo quelli prima e dopo di lui. Attualmente è a Londra.

Avram Grant Avram Grant

Non in Medio Oriente, purtroppo. Ma perlomeno nella Premier League, il campionato di calcio più bello, più ricco e più multietnico del mondo, visto che il 70 per cento dei giocatori e il 50 per cento dei proprietari delle squadre sono stranieri. Ebbene, uno di questi, Alì al-Faraj, un ricchissimo uomo d’affari dell’Arabia Saudita che preferisce far parlare poco di sè, ha acquistato nei giorni scorsi il Portsmouth, fanalino di coda del campionato, dove è attualmente in ultima posizione, con una vittoria e sette sconfitte. E che cosa ha fatto il nuovo proprietario saudita per rafforzare la squadra? La sua prima mossa è stata assumere, come nuovo direttore sportivo, un israeliano: Avram Grant, ex-allenatore di grande successo alla guida dei club del suo paese, poi venuto come direttore sportivo alla corte di Roman Abramovich al Chelsea, di cui è diventato l’allenatore due anni fa dopo il licenziamento del brasiliano Scolari, riuscendo a portarlo al secondo posto in campionato e alla semifinale di Champions League. Poi nella stagione seguente è stato a sua volta sostituito, dall’olandese Guus Hiddink ed è tornato a casa sua, in Israele. Ora è di nuovo in Gran Bretagna. Un coach israeliano che farà il direttore sportivo per la squadra di un arabo in Inghilterra. Non è la pace in Medio Oriente, certo. Ma è pur sempre un piccolo segnale positivo, un sintomo di cambiamento, un gesto di libertà e coraggio, che a un ex-corrispondente da Gerusalemme come il sottoscritto fa piacere.

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