Nel commento alla lettera con la quale Odifreddi sul Fatto Quotidiano spiega la sua critica a Giorgio Israel, nella parte dove si elencano ebrei che, secondo Odifreddi, sono democratici, dite, testuale: "Mancano alla sua lista di amici "democratici" Richard Goldstone, Richard Falk, Naomi Klein ecc. Hanno tutti in comune il fatto di essere ebrei, l'odio per Israele e l'amore per chi ne desidera la cancellazione."

Comprendo la polemica contro Odifreddi ma perchè affermate che tutti gli ebrei che avete elencato in aggiunta a quelli indicati da Odifreddi "odiano Israele e condividono l'amore per chi ne desidera la cancellazione" ?

Vi rendete conto che state utilizzando la categoria del "traditore" del "nemico interno" per colpire chi considerate nemico ? è lo stesso metodo utilizzato nei regimi totalitari di tutti i colori per eliminare l'opposizione.

Con questi argomenti non siete migliori di quelli che criticate.

Lo affermiamo perchè è la verità. I nomi che abbiamo citato non possono essere che tali, lei li chiami pure come crede, ma la sostanza è la stessa. In guerra, e Israele è in guerra, fior di democrazie fucilano chi è connivente con il nemico. Israele invece, non solo non li condanna, nemmeno verbalmente, ma li sopporta pure. E' la democrazia, ma con una spruzzata di masochismo. Badi poi al significato delle parole che usa, noi rispettiamo l'opposizione, guai non ci fosse, non sarebbe più una democrazia. Ma tra opposizione e connivenza con il nemico che ti vuole distruggere, c'è una bella differenza.  non crede ?
cordiali saluti,
IC redazione