lunedi` 12 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
19.09.2009 E' morto Irving Kristol, uno dei fondatori del pensiero neocon. Lascia molti eredi
fu lui a definire il neoconservatore come un liberal che era stato aggredito dalla realtà

Testata: Corriere della Sera
Data: 19 settembre 2009
Pagina: 17
Autore: la redazione
Titolo: «E' morto Irving Kristol»

Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi il pezzo che segue sulla morte di Irving Kristol:

 Irving Kristol

Irving Kristol, il commentatore politico che più di ogni altro ha definito il movimento conservatore moderno in America e ha contribuito a gettare le basi per i successi del partito repubblicano dell’epoca reaganiana, è morto all’età di 89 anni ad Arlington, nello Stato della Virginia. Il figlio William, commentatore e direttore della rivista conservatrice «The Weekly Standard», ha detto che la morte è stata causata dalle complicazioni di un cancro ai polmoni. «La sua saggezza, il genio, l’ironia e la generosità ne hanno fatto un amico e mentore per diverse generazioni», si legge nel comunicato sul sito Web del giornale. Nella sua lunga carriera Kristol ha scritto per il Wall Street Journal , ha insegnato alla New York University ed è stato membro del think tank «American Enterprise Institute». La sua esperienza politica e intellettuale si era sviluppata a partire dal pensiero liberal dei democratici del New Deal. Negli anni Sessanta insieme ad un gruppo di intellettuali come Daniel Bell, Nathan Glazere e Daniel Patrick Moynihan, era arrivato però a mettere in discussione le idee dell’epoca del presidente democratico Lyndon B. Johnson. Kristol e Bell tradussero in realtà le loro idee, fondando nel 1965 la rivista «The Public Interest», un evento che viene considerato generalmente come l’inizio del pensiero neo-conservatore. L’obiettivo polemico di «Public Interest» non erano tanto gli obiettivi sociali dei democratici quanto le «conseguenze involontarie» delle loro politiche. I programmi del Welfare, secondo Kristol, non facevano che stimolare una cultura della dipendenza, mentre l’«affirmative action» per favorire gli studenti afroamericani finiva per aumentare gli squilibri sociali, provocando danni ai presunti beneficiari. Divenne celebre la sua definizione di neoconservatore: un liberal che era stato «aggredito dalla realtà».

Per inviare al Corriere della Sera la propria opinione, cliccare sulla e-mail sottostante.


lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT