Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Volevo esprimere la mia solidarietà a Giorgio Israel. E' un gesto piccolo ma forse si sentirà un po' meno solo se anche dei "cittadini normali" gli fanno sentire che sono dalla sua parte e che l'attacco di cui è oggetto ci riguarda tutti. Cordialmente barbara raggi
Come ho scritto sul sito di Fiamma Nirenstein, che riporta un appello contro l'antisemitismo, sottoscritto da numerosi parlamentari, ho voluto ricordare un episodio avvenuto qualche giorno fa in sede europea. Il Ministro Frattini, al termine di una riunione di ministri degli esteri (credo), dichiarava di aver posto all'attenzione dei suoi colleghi la recrudescenza dell'antisemitismo in Europa, in relazione alla pubblicazione sul giornale svedese di un articolo infamante nei confronti di Israele. La sua presa di posizione veniva smentita beffardamente dai suoi omologhi svedesi e spagnolo, senza che da parte del nostro ministro venisse alcuna replica. Mi sembra che questo fatto la dica lunga sull'atmosfera che regna in Europa, ma soprattutto a livelli istituzionali molto elevati.. Perchè allora stupirsi di quanto è successo e succede sempre più frequentemente? La storia dovrebbe insegnare che l'antisemitismo è il segnale della crisi profonda in cui versa il mondo e ha sempre prodotto catastrofi generali. Per non parlare di noi ebrei, che abbiano sempre pagato uno scotto molto alto dell'incoscienza del mondo. Cecilia Nizza, Gerusalemme
Parlamentari in solidarietà a Giorgio Israel, contro l'antisemitsmo
Ecco l'iniziativa che stiamo portando avanti in Aula in questi momenti. Fiamma Nirenstein
Roma, 15 settembre 2009
LETTERA DI PARLAMENTARI ITALIANI IN SOLIDARIETA’ AL PROFESSOR GIORGIO ISRAEL E CONTRO L’ANTISEMITISMO
L'episodio che ha colpito il professor Giorgio Israel impone a tutti gli italiani di alzare la guardia contro l'insorgenza di una nuova e pesante ondata di antisemitismo. Esso si presenta qui in una delle sue forme più tradizionali, quella della teoria del complotto, dell'ebreo burattinaio, "puparo" per l'appunto, che da dietro le quinte gestisce la politica. L'aggressione verbale al professor Israel, apparsa sul sito www.comedonchisciotte.org, contiene inoltre una vera e propria minaccia con l'accostamento al giuslavorista Marco Biagi assassinato dalle Brigate Rosse.
Ci troviamo di fronte a un aumento esponenziale di incidenti antisemiti in tutta Europa e nel mondo intero, come testimoniano i dati di molte autorevoli indagini conoscitive. La settimana scorsa alcuni ordigni sono esplosi di fronte a una scuola ebraica di Marsiglia; sabato sera una sinagoga di Khabarovsk, nella Russia orientale, ha subito la stessa sorte; ieri in Argentina, 58 tombe sono state dissacrate in un cimitero ebraico nella provincia di Buonos Aires. In Svezia, il giornale Aftonbladet, sulla traccia della tradizionale "accusa del sangue", ha accusato i soldati israeliani di uccidere palestinesi per commerciarne gli organi. L'influenza di questo genere d’interventi si è vista in questi giorni sul giornale algerino Al-Khabar, che delinea una fantomatica rete di traffico di organi di bambini algerini ad opera di israeliani e di ebrei americani. Anche in Italia sono comparse numerose svastiche e scritte antisemite: una grossa svastica è stata dipinta anche sul portone della casa del Presidente della Comunità ebraica romana Riccardo Pacifici. Su internet è in aumento l'invasione di messaggi di odio antisemita.
Noi, parlamentari della Repubblica Italiana, consapevoli della gravità del momento, esprimendo la nostra più profonda solidarietà al professor Giorgio Israel, invitiamo a prendere coscienza della pericolosa crescita dell'antisemitismo e a condannarne fermamente ogni forma.
Le prime firme giunte:
On. Fiamma Nirenstein On. Antonio Martino On. Alessandro Ruben On. Enrico Pianetta On. Gennaro Malgieri On. Riccardo Migliori On. Benedetto Della Vedova On. Guglielmo Picchi On. Giorgio Moles On. Rocco Buttiglione On. Gregorio Fontana On. Edmondo Cirielli On. Gianni Vernetti On. Furio Colombo On. Roberto Giachetti On. Isabella Bertolini On. Giuseppe Calderisi On. Emanuele Fiano On. Ricardo Franco Levi On. Alessio Bonciani Sen. Andrea Pastore Sen. Paolo Amato