Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Abu Mazen pretende tutta la città di Gerusalemme Ma secondo Ansa ha richiesto esclusivamente il 'blocco degli insediamenti' nella parte Est
Testata: ANSA Data: 18 agosto 2009 Pagina: 1 Autore: La redazione dell'Ansa Titolo: «Mo: Abu Mazen, pace unica strada»
Riportiamo il lancio ANSA dal titolo " Mo: Abu Mazen, pace unica strada ".
Leggendo l'articolo sembra che la responsabilità della mancanza di un accordo fra arabi e Israele sia dello Stato ebraico. Sul fatto che Abu Mazen non abbia condannato il terrorismo (da lui definito "resistenza armata") e che pretenda l'intera città di Gerusalemme, non una parola. Ecco il lancio:
Anp chiede il blocco degli insediamenti israeliani nei territori
(ANSA) - RAMALLAH (CISGIORDANIA), 17 AGO - L'Autorita' nazionale palestinese (Anp) si impegna a seguire la strada del processo di pace. L'obiettivo e' riaprire i negoziati per creare uno Stato palestinese indipendente al fianco d'Israele. Tuttavia Abu Mazen ribadisce che nessuna ripresa della trattativa sara' possibile fino a quando il governo israeliano non si conformera' alla richiesta della comunita' internazionale di congelare gli insediamenti ebraici in Cisgiordania e Gerusalemme est.
(ANSA) - RAMALLAH (CISGIORDANIA), 17 AGO - L'Autorita' nazionale palestinese (Anp) si impegna a seguire la strada del processo di pace. L'obiettivo e' riaprire i negoziati per creare uno Stato palestinese indipendente al fianco d'Israele. Tuttavia Abu Mazen ribadisce che nessuna ripresa della trattativa sara' possibile fino a quando il governo israeliano non si conformera' alla richiesta della comunita' internazionale di congelare gli insediamenti ebraici in Cisgiordania e Gerusalemme est.