Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Ho seguito per filo e per segno le vicende del G8 e devo dire che a mio avviso obama è una persona assolutamente ipocrita, forse il massimo rappresentante della filosofia del politically correct. I suoi discorsi sono apparentemente imperniati di "belle parole", ma non ha speso una parola per denunciare quanto sta avvenendo in Darfur e in Somalia, dove è in atto quella che alcune coraggiose ed obiettive ONG definiscono come la peggiore crisi umanitaria che abbiano mai osservato.Sta accadendo un genocidio in quelle zone, cavolo, gruppi di arabi sono arrivati e hanno costretto la popolazione a lasciare le loro case, tanto dolore traspare negli occhi di quella popolazione indifesa e triste, che ha perso tutto.Forse forse è questo che gli islamici vorrebbero fare con israele, se non peggio. Obama ha parlato di Africa e allora avrebbe dovuto gridare al mondo tali crimini che, guarda caso, sono tacitati proprio perchè perpetrati da quel mondo islamico con cui Obama, purtroppo, va a nozze.E poi con che coraggio si permette di pontificare contro la crescita naturale degli insediamenti, quasi come se ampliare una casa fosse un crimine mentre una pulizia etnica è qualcosa di normale, poco ci manca se non obbliga con la forza quei coloni tanto demonizzati ad andarsene.Oltretutto non ha speso una sola parola per denunciare la presenza degli avamposti illegali arabi (ben 291!),accompagnato spesso da un comportamento provocatorio degli stessi "coloni" arabi, certo, come no, deve ingraziarsi gli islamici. Quest'uomo è di una falsità incredibile, spero che l'America lo capisca prima o poi.