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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Israele democrazia, perchè 22/05/2009

Israele. Parliamone  

Perchè Israele è praticamente l'unica nazione democratica del Medio-oriente?Non è difficile rispondere a questo quesito:   Il popolo ebraico ha le sue radici in medio-oriente, la sua storia, la sua stessa musica e le tradizioni millenarie lo dimostrano. Ci domandiamo allora, ma come mai è cosi differente dagli altri stati medio-orientali?  La risposta è anch'essa molto semplice:   Il popolo ebraico, non ha mai avuto una nazione "fissa", il popolo ebraico è stato disperso nei 4 punti cardinali del globo.

Ritornando metodicamente all'odierna Israele, si son portate anche le staviate culture del mondo, tra cui essa quella "occidentale", sopratutto questa, in quanto la stragrande maggioranza dei cittadini israeliani che compongono lo stato d'Israele, provengono dall'europa, sopratutto da quella che noi denominiamo "europa orientale" e non da quella "occidentale". Ciò non vuol dire che le tradizioni e le radici medio-orientali siano state messe da parte, anzi, son state rivalutate con le influenze apportate dalla medesima cultura "occidentale". Da qui il perchè, la società israeliana, si può considerare come l'unica cultura al mondo che abbia una multicuralità nonchè multirazzialità come nessun altra al mondo, forse gli USA o la stessa UK possano avere una stessa valenza, ma intrinsecamente molto distante da quella d'Israele.

Non si può neanche negare che, tantissime tradizioni alimentari, di civismo e civiltà rimangono componenti basillari tra le tradizioni sia ebraiche che musulmane: Circoncisione, ripudio del "maiale" e dei "crostacei", un solo Dio,

- come diceva un noto rav. di Trieste: " i riti ebraici di preghiera, come se stessimo in sinagoga, si possono fare in una moschea senza nessun problema, ma in una "chiesa" non è possibile farlo, anzi è impossibile, ci sono troppe differenze incominciando dalle quantità di icone presenti.. " - 

la musica, ecc.....  Peccato che nessuno ne parli.  Questa è la forza del popolo israeliano, che a differenza dei vari gruppi ebraici sparsi per il mondo, è l'unica nazione veramente UNIVERSALE, e spero che i "moderni" valori cosidetti "occidentali" ai quali siamo abituati noi "occidentali" , non stravolgano questa bilancia, che secondo me, arricchiscono in modo inconfutabile, la cultura ebraica in generale.  La visione di un mondo occidentale cosi "malamente definito", cosi come la visione di un mondo islamico, si son fermati anche sulle linee di confine, mentre Israele ha tratto il meglio di queste 2 "scontrose civiltà " dentro i suoi confini.

Questa è la grande vittoria del popolo d'Israele, tanti cercano di copiarla, ma con risultati controversi e paradossali.  Grazie Israele, nazione UNIVERSALE.

Alessandro Albore


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