Riportiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 27/02/2009, una breve ( " Mahler, sei anni di carcere. L'Olocausto è una bugia ") da pag. 19 sulla condanna a sei anni di carcere a Horst Mahler in seguito alle dichiarazioni negazioniste. Un vero peccato che Richard Williamson non possa tenergli compagnia...siamo sicuri che andrebbero d'accordo. Ecco l'articolo:
MONACO DI BAVIERA — Aveva definito l'Olocausto «la più grande bugia della storia mondiale»: per questo Horst Mahler, 73 anni, fondatore della Raf, la Rote Armee Fraktion, poi diventato avvocato del partito neonazista Npd, è stato riconosciuto colpevole di incitamento all'odio da un tribunale di Monaco di Baviera. Per lui, la condanna è a 6 anni di reclusione. Nel 2008 era già stato condannato a 10 mesi per aver eseguito il saluto nazista in pubblico. Altri 10 anni li aveva passati dietro le sbarre per la sua militanza nelle file dell'estrema sinistra eversiva tedesca (difese anche molti terroristi «rossi», tra cui Gudrun Ensslin).
Nel 2000, l'approdo al neonazismo.
Estremista di sinistra negli anni '70, ora Horst Mahler ha avuto una condanna a 6 anni di carcere per negazionismo
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