Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Volevo far notare, così di passaggio, la faccia di bronzo che connota gli attuali cinquantenni o sessantenni di ultrasinistra, i quali - dopo aver sedotto e sfruttato innumerevoli generazioni di allocchi durante gli anni '70 - pretendono adesso di poter fare finta di nulla, e di poter non rendersi conto che la sinistra e la destra sono destinate al tramonto. Non vogliono pagare il fio della propria bancarotta politica e morale. E si "meravigliano", coriacei, se qualcuno presenta loro "il conto". Io, però, il conto lo presento loro lo stesso. Bel mondo, quello da loro "costruito", dove i giovani attuali manco conoscono il nome di Alexandr Solgenicyn. Chi ricorderà le innumerevoli vittime fatte assassinare da Lenin negli anni immediatamente successivi la cosiddetta "rivoluizione d'ottobre"? Loro credono di poter "glissare" su tutto questo, non parlandone e nello stesso tempo esaltando gli "eredi" del signor Lenin, vale a dire Arafat, Amin Al Husseinì, i dirigenti di Hamas e di Hezbollah, Ahmaninwejad: tutti i terroristi dei secoli XX-XXi, la cui derivazione anche da Lenin risulta difficolmente smentibile. Nascondono l'origine per abbracciare l'effetto, che è peggiore della stessa origine.