Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Volevo far notare, così di passaggio, la faccia di bronzo che connota gli attuali cinquantenni o sessantenni di ultrasinistra, i quali - dopo aver sedotto e sfruttato innumerevoli generazioni di allocchi durante gli anni '70 - pretendono adesso di poter fare finta di nulla, e di poter non rendersi conto che la sinistra e la destra sono destinate al tramonto. Non vogliono pagare il fio della propria bancarotta politica e morale. E si "meravigliano", coriacei, se qualcuno presenta loro "il conto". Io, però, il conto lo presento loro lo stesso. Bel mondo, quello da loro "costruito", dove i giovani attuali manco conoscono il nome di Alexandr Solgenicyn. Chi ricorderà le innumerevoli vittime fatte assassinare da Lenin negli anni immediatamente successivi la cosiddetta "rivoluizione d'ottobre"? Loro credono di poter "glissare" su tutto questo, non parlandone e nello stesso tempo esaltando gli "eredi" del signor Lenin, vale a dire Arafat, Amin Al Husseinì, i dirigenti di Hamas e di Hezbollah, Ahmaninwejad: tutti i terroristi dei secoli XX-XXi, la cui derivazione anche da Lenin risulta difficolmente smentibile. Nascondono l'origine per abbracciare l'effetto, che è peggiore della stessa origine.