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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Ugo Volli
Cartoline
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Quel satellite serve a comunicare 06/02/2009
Cari amici israeliani, saluti affettuosi dall’Eurabia. Vi racconto un’altra storia che forse non avete notato. Qualche giorno fa, i nostri amici dell’Iran (quelli cha hanno una civiltà così antica e nobile che non lasciano mai le donne a capo scoperto, perché temono che potrebbero prendere il raffreddore), ci hanno fatto una bellissima sorpresa. In occasione del trentesimo compleanno della loro simpatica rivoluzione, ci hanno mandato sulla testa il loro primo satellite. Di comunicazione, naturalmente: per comunicare meglio, per essere più interculturali. Dato che stanno studiando l’energia atomica, hanno forse voluto farci capire che, volendo, potrebbero aiutarci a riscaldare le nostre città dall’alto. E magari soprattutto le vostre: vi pensano sempre. Qualche malpensante ha detto che dovremmo boicottarli un po’ per evitare che vi scottino, sono un po’ birichini. Ma noi siamo buoni, ci piace comunicare. E abbiamo fiducia. Ci siamo riuniti in sei (o 5+1, non capisco la differenza, ma si dice così) e abbiamo deciso che bisogna… parlare con loro. Insomma comunicare, fare intercultura, scambiare le idee. Non è bellissimo? Con gli amici si parla sempre, anche quando si litiga. Ma noi di Eurabia non litighiamo mai. Siamo buoni. Perché non diventate buoni anche voi, e non incominciate a costruire ponti invece che muri in Palestina?

Ugo Volli

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