Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Il vescovo negazionista e la conversione degli ebrei 26/01/2009
La recente introduzione della preghiera per la conversione degli ebrei è un fatto ancora più inquietante del perdono del vescovo negazionista. Il ripristino della preghiera è l'espressione della volontà della massima autorità religiosa cattolica. Verrà spiegata come una antica liturgia ecc. ecc.ecc .ma ,comunque,si auspica l'adesione mentale alla nuova religione e all'abiura della propria.
Come ai tempi della Cattolocissima Spagna della Reconquista non è cambiato nulla salvo i roghi. La conversione implica la certezza di chi la impone della superiorità del proprio credere. Non è cosa da poco o d'accademia quando l'antisemitismo e le più feroci e continue persecuzioni degli ebrei sono di matrice cattolica.
Questa superiorità è stata iniettata nel dna di noi cattolici e da quì derivano i silenzi, le tragiche collaborazioni e le ciniche distinzioni sui morti. La tua capacità di sopravvivere,fratello ebreo,nonostante noi,è la testimonianza che tocca l'inconscio , mette in discussione la tesi e ci lascia con la disperazione di poter esibire davanti alle catastrofi solo la pietas dei singoli.
Oddifreddi dice che noi cattolici siamo cretini,concordo con lui,purtroppo,aggiungo sappiamo essere molto pericolosi. lettera firmata
Lapiù feroce persecuzione antiebraica fu quellanazista. Tra ebrei e crisitiani è necessario e possbile il dialogo, fondato però sul rispetto e la veritàCordiali saluti redazione IC