Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Il servizio dal Medio Oriente di Filippo Landi è stato più fazioso del solito: sembrava di sentire un comunicato di Hamas.
Ha iniziato mettendo in luce le divisioni del governo israeliano; ha continuato dicendo che le vittime sono prevalentemente civili quando fonti ONU (citate da SKY TG24) sostengono che le vittime civile sono circa il 25%. Ha inoltre maliziosamente fatto notare che i razzi di Hamas sono stati oggi pari a zero, come dire che Israele continua a bombardare anche se i razzi di Hamas non vengono più lanciati, il che è falso, poichè basta guardare un qualunque sito WEB di informazione per vedere che dalle prime luci del giorno sono ripresi i lanci. In altre occasioni sosteneva che i lanci erano continuati nonostante il bombardamento di Israele, che quindi era da ritenersi inutile.
I dati dimostrano che dall'inizio dell'offensiva istraeliana i lanci dei razzi di Hamas sono diminuiti del 50% il che dimostra l'utilità e l'efficacia della reazione di Israele, reazione che per qualunque altro paese al mondo sarebbe considerata sacrosanta, dopo 8 anni di lancio di razzi sul suo territorio.
Evidentemente il vostro Landi non riporta fatti ma solo sue opinioni personali.
Forse, dopo tanti anni di Medioriente, converrebbe destinarlo altrove.