sabato 17 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa č la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non č mai stata terra araba e non sarą mai loro.



Clicca qui






Da Israele per Sergio Romano 12/10/2008
Riceviamo da Israele copia di una lettera inviata a Sergio Romano al Corriere della Sera:
E vai con “sta musica...
Gentile Sig. Romano,
Non č la prima volta che Lei asserisce che Israele “usi” la Shoah come “arma diplomatica”.
Ora mi sembra esagerato ed inopportuno che Lei si occupi di fornire un celato ed astuto “ma” circa l“entitį del Genocidio in questione. Č una questione molto delicata, da trattare con una certa sensibilitą; tuttavia mi permetto di farLe notare che assassinare o lasciar crepare sono esattamente la stessa cosa. Per quanto poi riguardano i “numeri” di questa Tragedia, ci dobbiamo purtroppo rassegnare al fatto di doverli far precedere da un ALMENO…
Passiamo ora alla cosiddetta evocazione della Shoah nell“ intento di “giustificare la politica israeliana nella questione palestinese”. Gradirei se Lei potesse gentilmente spiegarmi in quale ambito viene espressa. Lei, -ancora una volta astutamente- suggerisce il termine “dibattito pubblico” senza fornire alcun altro indizio. Troppo generalizzato il concetto, non le pare? Forse Lei intendeva quel tipo di dibattito pubblico diffuso tra i dittatori di stati e pseudo-stati canaglia che vorrebbero trasferire gli ebrei-israeliani in Baviera o meglio, che li vorrebbero poter gettare direttamente nel Mediterraneo, o meglio che li vorrebbero poter scorticare vivi con le proprie zampe? Mi sembra che il crescendo del famigerato motto “fanno-ai-poveri- palestinesi-ció-che-č-stato-fatto-a-loro” provenga proprio da quella direzione da almeno un decennio ad oggi, o sbaglio? Riterrei onesto affermare che QUESTA sia la famigerata, assassina, crudele strumentalizzazione di un Genocidio che ancora non č terminato, dato che ancora oggi soffrono e muoiono Ebrei a causa dell“ odio e ferocia con i quali č stato perpretato. Siamo –ribadisco purtroppo- ancora ben lungi dallo stilare un elenco definitivo delle vittime della Shoah, e c“ č chi volentieri desidererebbe “finire il lavoro”. 
Lo Stato di Israele esiste per la volontį del Popolo Ebraico di garantire al Mondo intero che MAI PIŁ SI RIPETERĄ!
 
Paolo Scanferla – Ein Harod Meuchad - Israele     

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT