Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Botta e risposta tra Vittorio Pavoncello e Piera Prister 08/10/2008
Devo dire,purtroppo, che non condivido una virgola dell'articolo della signora Piera Prister Bracaglia Morante. Mi ha veramente infastidito...e non sono comunista, rosso, come la scrivente attribuisce, senza avere certezze,la strage di Bologna.Che c'entrano Israele e gli ebrei in quella strage? Forse perchè in un programma televisivo(da me visto) un ospite illustre ipotizzava la responsbilità dei palestinesi per un accordo disatteso con l'arresto di una mezza calzetta? No,i gossip facciamoli fare ad altri.
Vittorio Pavoncello,presidente Federazione Italiana Maccabi
Signor Pavoncello, Lei e' libero di credere come vuole ma pensiamo che sia necessario fare chiarezza su quel periodo torbido della Storia d'Italia e su tutte le connivenze politiche e mediatiche che hanno coperto gli autori delle stragi che hanno insanguinato il nostro paese. Si incominci dalla strage di Bologna che non puo' essere considerata piu' di matrice neofascista, dopo le indagini della Commissione Mitrokhin del senatore Paolo Guzzanti; dopo le dichiarazioni dell'ex presidente Cossiga che attribuisce la strage ad un errore di trasporto di esplosivi, destinati ad obiettivi israeliani e/o obiettivi ebraici italiani da parte dei terroristi palestinesi, sotto la criminale copertura dei governi cattocomunisti dell'epoca,; e dopo quello che ha rivelato Bassam Abu Sharif del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina sull'esistenza del lodo-Moro, in un articolo recente del Corriere della Sera. Si riapra il processo, si esamini il dossier Mastelloni e che gli storici finalmente indaghino su quei documenti perche' tutte quelle stragi sono collegate in un ordine logico ed in un'unica sequenza riconducibili all'eversione del terrorismo palestinese sostenuto da gruppi eversivi di sinistra. Che il Governo attuale apra un'inchiesta!
Intanto chiediamoci piuttosto perche' la stampa italiana taccia!