giovedi` 21 agosto 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






L'Opinione Rassegna Stampa
23.09.2008 Come volevasi dimostrare
il ricatto libico ricomincia dopo ogni accordo

Testata: L'Opinione
Data: 23 settembre 2008
Pagina: 0
Autore: la redazione
Titolo: «La Libia ferma la nave di Maroni»
Da L'OPINIONE del 23 settembre 2008:

Con la Libia, a quanto pare, ricomincia sempre tutto da capo. Dopo il “definitivo” accordo di Amicizia e Cooperazione firmato da Gheddafi e Berlusconi il 30 agosto, i libici si sono ancora offesi con un ministro italiano: Roberto Maroni. Il quale, in un’intervista rilasciata a Bruno Vespa, aveva dichiarato che, nonostante l’accordo tanto pubblicizzato, gli sbarchi di clandestini sono continuati. “Per ora ho bloccato a La Spezia una nave che avrebbe dovuto portare in Libia trenta piccole imbarcazioni ad uso della polizia locale”, aveva ricordato il ministro degli Interni. La nota governativa libica ieri replicava: “La Libia non ha mai chiesto aiuto in passato ad alcun Paese, Italia compresa, ma coopera con i Paesi interessati. Perciò non ha alcuna rilevanza che la nave con a bordo le trenta piccoli imbarcazioni indicate dal ministro Maroni sia stata bloccata”. Irrilevante o no, Maroni non potrà più recarsi nella Repubblica Araba a bordo di una motovedetta. “Saremo noi ad indicare la data e il modo in cui potrà arrivare nella Jamahiria”.

Per inviare una e-mail alla redazione dell'Opinione cliccare sul link sottostante

diaconale@opinione.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT