Pubblichiamo di seguito due lettere di una lettrice che difende Pio XII e critica la decisione del rabbino Di Segni di non partecipare a una lettura televisiva della Bibbia da lui giudicata di impronta esclusivamente cattolica.
Ad entrambe le lettere segue la nostra risposta.

Desidero veramente congratularmi per l'orrenda informazione che date su Pio XII. Meno male che non sono molti quelli che conoscono questo sito, altrimenti davvevo crederebbero a tutte le bufale che raccontate.

Voi non usate mai prudenza nei giudizi, quello che conta è condannare, otlrechè distorcere come in questo caso l'articolo de "La Civiltà Cattolica" al fine di portare acqua al vostro mulino. La vostra informazione puzza di faziosità esagerata: avete la testa piena di baggianate su Pio XII che vi hanno frullato il cervello e volete frullarlo anche agli altri.

Continuate così, mi raccomando!

Falsificate la Storia!

Dio non voglia che qualche volta raccontiate la verità!
lettera firmata

Nel nostro commento  abbiamo dimenticato di sottolineare un fatto. Lo facciamo ora, anche a rischio di suoi ulteriori rimproveri. L'opposizione del vaticano alla leggi razziali italiane riguardò i matrimoni misti e gli ebrei convertiti. Per gli altri, la discriminazione legale non andava poi così male. Questo fatto non le dice niente ?
Redazione IC

Sono molto dispiaciuta per l'uscita di scena del Rabbino Di Segni perchè questa era una buona iniziativa, ma evidentemente il Rabbino più di remare contro il Vaticano non sa fare. La colpa, però, non è sua,ma di chi l'ha invitato.

Servirà da insegnamento per le prossime occasioni.
lettera firmata

Lei conferma la sua linea: viva il Vaticano, e tutti gli altri stiano zitti e buoni.
redazione IC