Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Olmert condanna le violenze in Cisgiordania, Omar Bakri minaccia di morte Paul McCartney, Helmut Schmidt paragona Lafontaine a Hitler rassegna di notizie
Testata: Corriere della Sera Data: 15 settembre 2008 Pagina: 0 Autore: la redazione Titolo: «Olmert: «No ai pogrom contro i palestinesi» - «Uccideremo McCartney se canterà per gli ebrei» - «Lafontaine come Hitler»»
Dal CORRIERE della SERA del 15 settembre 2008 riportiamo alcune brevi
Da pagina 15, le dichiarazioni di Ehud Olmert sulla devastazione del villaggio palestinese di Assira al-Kabalya dopo l'uccisione di un bambino israeliano nell'insediamento di Ytzhar :
TEL AVIV — Duro commento di Ehud Olmert al raid condotto sabato in un villaggio nel Nord della Cisgiordania da un gruppo di coloni israeliani. In seguito al ferimento di un bambino ebreo nella colonia di Yitzhar, decine di individui hanno devastato la vicina Assira al-Kabalya ferendo otto palestinesi. «Gesto intollerabile, qui non ci saranno pogrom contro non-ebrei» ha detto Olmert, utilizzando un'espressione usata per indicare orrori patiti dagli ebrei nella Diaspora. Parole di condanna e incentivi: il governo ha discusso un piano di indennizzo per i coloni pronti a lasciare alcuni insediamenti. «Che Olmert pensi ai suoi problemi giudiziari», ha ribattuto un esponente dei coloni.
E le minacce di morte a Paul MCCartney da parte del fondamentalista islamico Omar Bakri, per il previsto concerto dell'ec Beatles a Tel Aviv, il 25 settembre.
LONDRA — Minacce di morte per Paul McCartney alla vigilia del suo primo concerto in Israele. Omar Bakri, predicatore islamico siriano, ha scritto che l'ex Beatles potrebbe essere l'obiettivo di un kamikaze se non cancellerà l'esibizione prevista per il 25 settembre a Tel Aviv. Lo riferisce il domenicale britannico Sunday Express. Secondo il messaggio diffuso su Internet McCartney, accettando di partecipare alle feste per la fondazione dello Stato ebraico, «è diventato nemico del mondo islamico». Fonti vicine all'artista hanno riferito che McCartney è spaventato ma non ha intenzione di piegarsi alle minacce.
Da pagina 17, le dichiarazioni di Helmut Schmidt su Oskar Lafontaine:
BERLINO — «Anche Adolf Hitler era un oratore carismatico. Come Oskar Lafontaine». Il duro attacco al leader della Linke — il partito tedesco di ultrasinistra al 14-15% nei sondaggi — arriva da Helmut Schmidt. Dalle pagine della «Bild am Sonntag», il domenicale più venduto in Germania, il novantenne ex cancelliere socialdemocratico ha proposto il paragone tra Lafontaine e il Führer per sostenere che «da solo il carisma non ha mai fatto un buon politico». E sullo stesso tema ha parlato anche del caso Usa: «In America un uomo giovane come Barack Obama è riuscito con il suo carisma a diventare un leader nazionale».
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