Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Antisemitismo in Francia tre ragazzi ebrei aggrediti e picchiati a Parigi
Testata: Corriere della Sera Data: 08 settembre 2008 Pagina: 17 Autore: la redazione Titolo: «Parigi, picchiati tre ragazzi ebrei Il governo: «Ferma condanna»»
Dal CORRIERE della SERA dell'8 settembre 2008:
PARIGI — Nuovo attacco antisemita in Francia. Tre ragazzi ebrei, di età compresa tra 17 e 18 anni, sono stati aggrediti e picchiati sabato sera in una strada di Parigi dove a giugno era stato malmenato un altro 17enne di fede ebraica. I tre giovani — due dei quali hanno riportato fratture — hanno denunciato il fatto alla Polizia dopo essere stati curati in ospedale. Gli agenti hanno comunicato di aver aperto un'inchiesta sull'accaduto, ma non si sono ancora pronunciati sulla natura antisemita dell'attacco. Su di essa però non nutre dubbi l'Unione degli studenti ebrei francesi, il cui presidente Raphael Haddad ha detto che i tre sono stati aggrediti perché portavano la kippah. «Stavano camminando quando gli assalitori hanno tirato loro addosso una pietra — ha detto Haddad —. Quando uno di loro ha chiesto delle spiegazioni, è stato picchiato. E gli altri due sono stati assaliti mentre difendevano il loro amico». Anche il ministro dell'Interno, Michèle Alliot-Marie, ha «fermamente condannato la violenza antisemita». A confermare i dubbi ci sono anche le statistiche: dal 2000 il numero di attacchi contro gli ebrei in Francia è costantemente cresciuto, con profanazioni di cimiteri, aggressioni e devastazioni di sinagoghe.
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