Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
L'Europa fa danni in Medio Oriente ? Sergio Romano la loda
Testata: Corriere della Sera Data: 14 agosto 2008 Pagina: 3 Autore: Sergio Romano Titolo: «Ma questa volta il fronte europeo si è fatto sentire»
In un articolo sulla crisi russo-georgiana, pubblicato dal CORRIERE della SERA del 13 agosto 2008, Sergio Romano loda la capacità di intervento dimostratata suo dire dall'Europa, ritrovandone alcuni precedenti:
Accadde per esempio a Venezia il 13 giugno 1980, quando i leader della Comunità europea (allora eravamo nove) sottoscrissero una dichiarazione sulla soluzione del conflitto arabo- israeliano e sostennero la necessità di associare ai negoziati l'Organizzazione per la liberazione della Palestina.
Il risultato di quella politica, andrebbe ricordato, fu il fallito processo di pace di Oslo, con il suo strascico di violenza e morte contro Israele
È accaduto più recentemente, nel 2006, quando Italia e Francia riuscirono a costituire una forza di interposizione prevalentemente europea nel Libano meridionale. So che va di moda, in questi giorni, parlare della sua inutilità e della sua impotenza. Chi si esprime in questi termini dimentica che quell'iniziativa ebbe il merito d'interrompere un conflitto che stava distruggendo il Libano fisicamente e Israele moralmente.
Il conflitto non stava distruggendo fisicamente il Libano, perché i bombardamenti erano mirati e limitati. E tantomeno stava distruggendo moralmente Israele, che stava esercitando il suo diritto all'autodifesa. In ogni caso, la forza di interposizione in Libano non ha garantito il rispetto della risoluzione Onu, permettendo il riarmo di Hezbollah.
Per inviare una e-mail alla redazione del Corriere della Sera cliccare sul link sottostante