Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
"Repressione" dei terroristi di Hamas, "insediamenti" nel nord di Israele esempi del linguaggio ideologico dell'agenzia stampa
Testata: ANSA Data: 21 luglio 2008 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Nablus: arrestati sostenitori Hamas - Israele: nuova citta' per arabi»
ANSA definisce "repressione" la lotta di Israele contro l'organizzazione terroristica Hamas, votata alla distruzione dello Stato ebraico:
Nablus: arrestati sostenitori Hamas
Continua la repressione dell'esercito israeliano
(ANSA) - NABLUS, 21 LUG - A Nablus continua la pressione militare israeliana contro istituzioni di Hamas:arrestati una ventina di sostenitori del movimento islamico. Fra le persone tratte in arresto spiccano i nomi di Mona Mansur (vedova di Jamal Mansur, un dirigente locale di Hamas ucciso anni fa da Israele) Othman Moslih, un commerciante di tendenza islamica ed Abu Zant, direttore del Centro commerciale. Quel centro sara' chiuso a partire da agosto perche' ritenuto una fonte coperta di finanziamento a Hamas.
Israele intende costruire nel nord del paese una città per gli arabi israeliani. Nonostante la notizia testimoni del contrario, ANSA vuole denunciare anche in questa occasione le presunte discriminazioni a danno della minoranza arabo-israeliana. Lo fa nella conclusione del lancio: "E' la prima volta dalla creazione di Israele nel 1948 che lo stato pensa di costruire una nuova citta' per gli arabo-israeliani nel nord del Paese, dopo decine di nuovi insediamenti destinati agli israeliani" Delle due una: o ANSA sta sostenendo che nel nord di Israele vi sono decine di "insediamenti" israeliani, e dunque sta equiparando la Galilea alla Cisgiordania, come "territorio occupato", oppure sta confrontando situazioni evidentemente diverse come, appunto, quella della Cisgiordania e quella della Galilea. Si deve poi rilevare che in Israele non esistono città "riservate" agli ebrei. I cittadini israeliani di origine araba possono abitare dove vogliono.
Israele: nuova citta' per arabi
E' il primo progetto del genere dal 1948 ad oggi
(ANSA) - GERUSALEMME, 21 LUG - Il governo israeliano progetta la costruzione di una nuova citta' in Galilea, nel nord di Israele, destinata alla minoranza araba. Lo ha detto una fonte ufficiale precisando che la commissione incaricata di preparare il piano dovra' consegnare le sue conclusioni 'entro fine anno'. E' la prima volta dalla creazione di Israele nel 1948 che lo stato pensa di costruire una nuova citta' per gli arabo-israeliani nel nord del Paese, dopo decine di nuovi insediamenti destinati agli israeliani.