Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
E che ne sarà di Gilad Shalit, dopo che il governo israeliano ha deciso la liberazione di Samir Kuntar e di altri assassini e infanticidi come lui, in cambio di...non sappiamo bene cosa? Non riesco neppure ad immaginare che cosa farei o proverei se un mio figlio fosse (stato) nelle condizioni di Gilad, Udi ed Eldad. Ammiro il coraggio e la dignità dei familiari, a cominciare da Karnit Goldwasser che, a N.Y., vincendo il dolore e il...vomito, ha affrontato a viso aperto quel personaggio che ci si ostina a chiamare Presidente dell'Iran (ah, se si ascoltasse Eli Wiesel). Tuttavia il governo israeliano non avrebbe mai dovuto. A Olmert non importa niente del dolore delle famiglie, né della pressione dell'opinione pubblica -vorrei sapere peraltro quanti israeliani comuni sono davvero favorevoli a questa manovra....- , interessa solo la poltrona, lo sappiamo! Nell'edizione on line del Corriere domenica c'era una foto del premier israeliano, un'istantanea scattata nella penombra, che rendeva, purtroppo, in modo chiaro l'animo del personaggio. Forse sono abituata male, ma quando penso ai politici israeliani, ho in mente ben altre figure. Uomini, non personaggi che hanno brevettato un tipo particolare ed efficacissimo di colla per scranni governativi. Non importa se poi la colla sprigiona un veleno mortale.