Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Il "capo in esilio" del "movimento islamico" Khaled Meshal e Hamas secondo l'agenzia stampa
Testata: ANSA Data: 23 maggio 2008 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Libano: Hamas, bene accordi di Doha»
Khaled Meshal non "in esilio". E' un terrorista, che ritiene utile agire da Damasco, dove ha sede un regime che gli dà ospitalità e appoggia i suoi crimini. Hamas non è semplicemente un "movimento islamico". E' un movimento terroristico islamico. Che l'accordo di Doha, che regale il Libano a Hezbollah piaccia a Meshal non sorprende. Il significato del suo apprezzamento risulterebbe più chiaro senza le mistificazioni di ANSA:
Libano: Hamas, bene accordi di Doha
Poste le basi per fase di concordia nazionale libanese
(ANSA) - DAMASCO, 22 MAG - Il capo in esilio del movimento palestinese Hamas ha accolto favorevolmente l'accordo raggiunto a Doha tra i leader politici libanesi. Khaled Meshaal, si legge in un comunicato diffuso dall'ufficio di Hamas a Damasco, dove il capo del movimento islamico risiede da anni in esilio, ha espresso il suo 'apprezzamento per gli sforzi impiegati per far accordare i libanesi.'L'accordo ha soppresso sul nascere la sedizione e ha posto le basi per una nuova fase di concordia nazionale libanese'.